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Fermate autobus a Chieti
Chieti (Piazzale Stazione FS)
Piazzale Guglielmo Marconi
Stazione FS
66100 Chieti
Italia
Stazione FS
66100 Chieti
Italia
Città raggiungibili direttamente
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24 |
Numero di fermate
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1 |
Paese
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Italia |
Domande frequenti
Come faccio a raggiungere Chieti in autobus?
Qual è il modo migliore per raggiungere Chieti?
Come faccio ad acquistare un biglietto per Chieti?
Quante stazioni degli autobus ci sono a Chieti?
Quanto costa raggiungere Chieti?
Come faccio a utilizzare il mio biglietto FlixBus per Chieti?
Posso monitorare il mio viaggio da e per Chieti?
Posso prenotare un posto a sedere per il mio viaggio verso Chieti?
Come faccio a pagare il biglietto per Chieti?
Qual è il momento migliore per comprare un biglietto per Chieti?
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Informazioni generali su Chieti
Chieti, in Abruzzo, è una delle città più antiche d’Italia. Leggenda vuole che a fondarla sia stato un eroe d’eccezione come Achille. In realtà la sua storia è forse ancora più interessante del mito: antica capitale del bellicoso popolo dei Marrucini e più tardi salda alleata di Roma, nel corso dei secoli la città è passata attraverso diverse dominazioni, conservando le tracce di questo imponente passato, che oggi è possibile riscoprire nel suo prezioso centro storico. Come raggiungerla? Ovviamente con i nostri comodi autobus: il viaggio non solo sarà veloce e senza stress, ma anche molto conveniente. La città si sviluppa tra il borgo vecchio di Chieti Alta, che dai suoi trecento metri d’altezza è una vera e propria terrazza panoramica che domina la regione, e Chieti Scalo, più a valle, dove si situa la zona moderna dell’abitato. Il nucleo più antico della città è certamente quello più interessante: in un labirinto di vicoli e piazzette si collocano chiese e monumenti, palazzi, siti archeologici tutti da scoprire, oltre ovviamente alle sedi dell’Università Gabriele d’Annunzio, locali e ristoranti dove poter gustare le prelibatezze della tradizione enogastronomica teatina. Incastonata tra terra e mare, Chieti è il luogo ideale per chi desidera una vacanza all’insegna di storia, arte, cultura, ma non vuole rinunciare anche al contatto con la splendida natura abruzzese. La città si trova infatti in posizione strategica: sviluppatasi su un ampia collina circondata dai fiumi Aterno-Pescara e Alento, è a metà strada tra le bellezze del mare Adriatico e l’entroterra del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, del Parco Nazionale della Majella e del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Chieti è dunque anche un ottimo punto di partenza per belle escursioni in montagna e giornate di mare sulla costa adriatica. Non vi resta che partire!
Giro turistico di Chieti
Arrivare a Chieti a bordo dei nostri autobus, non è mai stato così semplice, veloce ed economico. Ma una volta in città, che fare? Ecco una mini-guida su cosa vedere a Chieti. Cominciate il vostro tour partendo dal centro storico, ovvero Chieti Alta, dove – tra un dedalo di vicoli e viuzze – si concentrano i maggiori monumenti e punti d’interesse. L’Anfiteatro Romano, i tre Templi Romani del III secolo a.C, dedicati probabilmente a Giove, Giunone e Minerva, e il Museo Archeologico La Civitella conquisteranno tutti gli appassionati di storia antica. Poco distante troverete invece l’ottocentesca Villa Frigerj, con il suo splendido parco, ricco di giardini all’italiana, fontane e giochi d’acqua, nonché un belvedere da cui ammirare uno splendido panorama. Il parco ospita il Museo Archeologico Nazionale dell’Abruzzo: una tappa obbligata, se volete vedere una delle opere più celebri dell’arte italica, come il monumentale Guerriero di Capestrano (pensate che è alto più di due metri!). Proseguite poi percorrendo corso Marrucino che, con i suoi portici, è l’arteria principale del centro. Nelle sue immediate vicinanze troverete piazza Gianbattista Vico, dove si affacciano il Palazzetto delle Corporazioni del 1930, Palazzo Croce e Palazzo Fasoli, oltre alla bella Chiesa di San Domenico. Imperdibile anche una visita allo storico Teatro Marrucino – un piccolo gioiello dell’800 –, alla Torre Arcivescovile risalente al XV secolo, a Palazzo Martinetti-Bianchi, con il Museo d’Arte Costantino Barbella, e alla romanica Cattedrale di San Giustino, dedicata al patrono di Chieti. Ma Chieti non è solo storia e cultura: la città ha una posizione davvero strategica per andare alla scoperta di tutto l’Abruzzo. È infatti vicina a diverse località balneari – alcune delle quali, come Vasto e Pescara, possono essere comodamente raggiunte con i nostri pullman – e può essere un’ottima base d’appoggio per avventurose escursioni tra le cime del Gran Sasso e della Majella.
Chieti : Cultura e Storia
Chieti è una delle città più antiche d’Italia. Ci sono numerose leggende sulla sua origine: alcune narrano che sia stato proprio Achille a fondare l’antica Teate nel 1181 a.C, chiamandola così in onore della madre. L'eroe compare infatti anche sullo stemma comunale, mentre a cavallo regge una lancia e uno scudo, con una croce bianca su fondo rosso con quattro chiavi, che rappresentano le quattro porte d'ingresso della città medievale. Altri fanno invece risalire la sua costruzione al popolo degli Arcadi, mentre altre fonti indicano come primi abitanti i Pelasgi, chiamati a onorare la ninfa Teti. Al di là del mito, furono i Romani a dare impulso allo sviluppo di quella che chiamarono Teate Marrucinorum, abitata dall’antico e bellicoso popolo dei Marrucini, divenuti nel tempo alleati dell’Impero. Con la caduta di Roma, il centro fu ripetutamente invaso e distrutto, passando sotto diverse dominazioni: prima quella di Visigoti ed Eruli, poi quella dei Longobardi, dei Normanni e degli Svevi, rimanendo fedele all’impero durante le aspre lotte con il papato. Nonostante i conflitti e i cambi di mano, la città continuò a prosperare e ad essere un saldo punto di riferimento per tutti gli Abruzzi, anche sotto gli Angioini e gli Aragonesi. Nel corso dell’Ottocento Chieti venne occupata dai francesi e successivamente, durante il periodo risorgimentale, la città si divise tra i sostenitori dell’unificazione sotto il potere di re Vittorio Emanuele II e i gruppi di resistenza all’invasione sabauda. In ogni caso, a partire dal 1861 Chieti fu annessa al Regno d’Italia, e da allora ne seguì le sorti. Nel corso del XIX secolo la città si è resa teatro del processo Matteotti (1926) e durante la Seconda Guerra Mondiale ha visto trasformato l'edificio dell'asilo infantile Principessa di Piemonte in un campo di concentramento e successivamente è stata dichiarata città aperta.
Vita notturna a Chieti
Se avete deciso di trascorrere una vacanza a Chieti, sarete certamente curiosi di sapere come trascorrere le vostre serate. Purtroppo, nonostante sia ricca di giovani universitari, la città non brilla particolarmente per la sua nightlife. Ma non temete, non vi annoierete: ecco i nostri consigli su cosa fare la sera a Chieti. L’ideale è trascorrere una buona serata in compagni gustando le prelibatezze della cucina teatina. La tradizione culinaria di Chieti si basa infatti sulle antiche ricette contadine tramandate di generazione in generazione, che esaltano al meglio la semplicità dei prodotti locali. A dominare la scena sono di certo le paste artigianali, tra cui i celebri spaghetti alla chitarra, conditi con ragù di carne, le sagne, in bianco o con sugo e fagioli, i cannelloni all’abruzzese e i ravioli ripieni di ricotta dolce e cannella con il ragù di maiale. A questi si aggiungono i classici arrosticini di montone, i fiadoni – dei rustici ripieni di formaggi, uova e spezie –, il timballo alla chietina e le pallotte cac’ e ov’, cioè delle polpette a base di uovo, formaggio e mollica di pane. Se desiderate terminare in dolcezza, vi consigliamo invece di assaggiare le cosiddette “sise delle monache”, a base di pan di spagna e crema pasticcera, o i bocconotti – così buoni che si mangiano in un sol boccone! – e nel periodo di Carnevale la cicerchiata di Chieti, una ciambella fatta di palline di pasta fritte e immerse nel miele. Il tutto accompagnato dai vini del territorio, come il Montepulciano, il Cerasuolo e il Trebbiano d’Abruzzo. Per il dopocena, enoteche, birrerie e irish pub raccolgono la movida locale nel centro storico di Chieti Alta e a Chieti Scalo; ma tenete d’occhio anche il calendario di eventi periodicamente organizzati in città, come il Chietinstrada Buskers Festival e la Settimana Mozartiana.
Scopri Chieti grazie ai consigli di Virgina
Sono nata e cresciuta a Milano. Amo la mia città e i sui angoli segreti, ma appena posso parto zaino in spalla all’avventura, dal Grande Nord all’Oriente. Mi piace cucinare, ballare e curiosare tra le bancarelle di libri usati. Leggo voracemente e ho una passione sfegatata per l’India e la sua letteratura. Scrivo tanto, di tutto e da sempre. Ma da qualche anno è diventato anche il mio lavoro.
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